14 DICEMBRE 1998 nr. 12 Notiziario a cura del Museo Internazionale Croce Rossa Castiglione delle Stiviere (MN) ---------------------------------------------------------------------------------- 1. ICRC NEWS 49 Traduzione di R.Arnò 2. XXVII Conferenza Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa - Traduzione di Luigi Micco (Istruttore D.I.U. - Benevento)
<+><+><+><+><+><+><+><+><+>( -1- )<+><+><+><+><+><+><+>+> ICRC NEWS 49, 9 dicembre 1998 SOMMARIO ANGOLA: SOCCORSO D'URGENZA Il 3 dicembre, i delegati del CICR hanno fornito una prima assistenza d'urgenza, sotto forma di teloni di plastica, materassi, coperte, taniche, batterie da cucina e sapone, a 700 famiglie di sfollati che hanno trovato rifugio nella municipalità di Cuvelai, che si trova nella provincia di Cumene, nel sud dell'Angola. SRI LANKA: SOCCORSO DEL CICR PER MIGLIAIA DI SFOLLATI: A seguito dei combattimenti che, il 3 dicembre, hanno impegnato l'esercito dello Sri Lanka e lo LTTE (Tigri per la Liberazione dell'Ealam Tamil) nei dintorni di Oddusuddan, nella regione settentrionale di Vanni, il CICR ha provveduto alla distribuzione di generi di soccorso non alimentari a parte dei 12.000 civili che hanno abbandonato la città di Puthukkudiyiruppu. AFGHANISTAN: MISSIONI DEL CICR A BAMIYAN: In tre occasioni, nel mese di novembre, i delegati del CICR si sono recati a Bamiyan allo scopo di mettersi in contatto con le autorità Taliban e di valutare le condizioni della popolazione coinvolta dai combattimenti. AFGHANISTAN: NEL CORSO DEL 1998 IL CICR HA VISITATO 8.000 DETENUTI: Dall'inizio dell'anno il CICR ha visitato circa 8.000 detenuti in Afghanistan. L'ultima serie di visite, a Panshir, Kabul, Mazar-i-Sharif, Kandahar, Shibirghan e Herat, sta per essere completata in questo periodo. FILIPPINE - MINDANAO: SOCCORSI ALLE VITTIME DEI COMBATTIMENTI A MAGUINDANAO: Alla fine di novembre, il CICR e la Società Nazionale della Croce-Rossa delle Filippine hanno distribuito generi di soccorso a circa 2.000 sfollati nella zona di Maguindanao, a Mindanao. <+><+><+><+><+><+><+><+><+>( -2- )<+><+><+><+><+><+><+>+> XXVII Conferenza Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa La XXVII Conferenza Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa si terrà nel novembre 1999 a Ginevra e la cerimonia d'apertura avrà luogo la sera di domenica 31 ottobre 1999. La Conferenza si svolgerà al Centro internazionale delle conferenze di Ginevra (CICG), che aveva già accolto la XXVI Conferenza Internazionale (1995). La Conferenza Internazionale è uno dei forum umanitari più grandi al mondo. E' una forza di coesione tra gli Stati parti alle Convenzioni di Ginevra e le diverse componenti del Movimento. L'anno 1999 sarà quello del 50° anniversario della firma delle Convenzioni di Ginevra e della fine del Decennio delle Nazioni Unite per il Diritto Internazionale; sarà anche quello del 100° anniversario della prima Conferenza internazionale per la pace. La XXVII Conferenza rappresenta un avvenimento importante e sarà l'occasione per celebrare il 50° anniversario delle Convenzioni di Ginevra. Oltre alla Conferenza, il Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa segnerà l'avvento del nuovo millennio attraverso una serie d'attività che inizieranno l'8 maggio 1999, Giornata mondiale della Croce Rossa, per concludersi l'8 maggio dell'anno 2000. Tenuto conto dell'importanza degli anniversari che saranno celebrati nel 1999 e del significato particolare di questo anno, in occasione della cerimonia d'apertura della XXVII Conferenza Internazionale saranno organizzate delle manifestazioni speciali. La XXVI Conferenza Internazionale si era svolta a Ginevra nel dicembre 1995. In essa erano stati trattati degli argomenti essenziali nel campo del Diritto Internazionale Umanitario (DIU) e adottate delle risoluzioni, di cui alcune dovranno essere fatte oggetto di un seguito durante la XXVII Conferenza. La XXVI Conferenza Internazionale aveva concluso nella dichiarazione finale: "Noi affermiamo la nostra convinzione che il Diritto Internazionale Umanitario, preservando degli spazi d'umanità nel cuore stesso dei conflitti armati, mantiene aperte le vie della riconciliazione e contribuisce non solo al ristabilimento della pace tra i belligeranti, ma l'armonia tra tutti i popoli". Temi della XXVII Conferenza Internazionale I temi saranno scelti sulla base di criteri quali la natura della Conferenza stessa, conformemente agli statuti del Movimento ed agli obiettivi della Conferenza, cioè di proteggere meglio e di aiutare le vittime dei conflitti armati e delle violenze interne, così come delle catastrofi naturali e tecnologiche, e l'importanza e l'interesse dei soggetti. La Commissione permanente ha proceduto ad una prima selezione dei temi generali (L'impegno umanitario all'alba del XXI secolo) e delle questioni che potranno essere dibattute durante la XXVII Conferenza Internazionale. I Commissione L'impegno umanitario I belligeranti, le vittime e la comunità internazionale La natura dei conflitti evolve e suscita delle domande: * come mettere in opera il Diritto Internazionale Umanitario ed imporre delle regole di comportamento ai belligeranti in quelli che sono chiamati conflitti "destrutturati"? * come portare protezione ed assistenza a tutte le vittime preservando la sicurezza del personale delle organizzazioni umanitarie? * come fare in modo che la comunità internazionale assuma le proprie responsabilità facilitando il lavoro delle organizzazioni umanitarie e prenda misure nell'ottica di far rispettare il diritto internazionale umanitario? La diffusione, lo sviluppo e la messa in opera del Diritto Internazionale Umanitario restano delle tappe importanti. Tra gli aspetti che dovranno essere affrontati dalla XXVII Conferenza Internazionale figurano: * i limiti da imporre a certi metodi di guerra (mine terrestri, armi accecanti ed altri); * gli effetti, sul piano medico, di certi mezzi di combattimento; * le conseguenze del commercio delle armi per le vittime; * il rafforzamento del Diritto Internazionale Umanitario fondato sul Diritto Internazionale consuetudinario; * l'adozione di legislazioni nazionali più severe in materia di protezione dell'emblema. II Commissione L'impegno umanitario I governi e le Società Nazionali La natura dei bisogni nel campo della prevenzione e dell'attenuazione degli effetti delle catastrofi naturali evolve, così come in quello della salute e dell'azione sociale. Il ruolo dei governi evolve, il settore privato e la società civile sono chiamati sempre più ad intervenire in questi campi. La II Commissione si occuperà degli impegni che dovrà prendere la Croce Rossa e la Mezzaluna Rossa da una parte e i governi dall'altra, affinché i servizi offerti siano più efficaci e che la società divenga più umana e meno violenta. L'evoluzione dei bisogni in questi tre campi esige una riflessione ed una presa di decisione: * come prepararsi ad intervenire e come agire di fronte alle malattie riemergenti, alle catastrofi tecnologiche, alle catastrofi dette naturali nelle società il cui livello tecnologico non cessa di aumentare o ai movimenti di popolazioni ? * quali nuove iniziative prendere, in accordo con il "Codice di condotta", per elaborare e rispettare dei criteri appropriati in materia di prestazioni di servizi? L'evoluzione del ruolo dei governi, del settore privato e della società civile pone nuovi scopi: * fin dove, ed a quale ritmo, si potrà sviluppare il ruolo giocato dalle Società nazionali in quanto ausiliarie dei pubblici poteri ? * aldilà del loro ruolo di prestatrici di servizi, come potrà evolvere il ruolo che giocano le Società nazionali in materia di difesa dei Principi fondamentali e dei valori che li sottendono ? * i governi come devono assolvere i loro obblighi verso la Società nazionale del proprio Paese, proteggere la sua indipendenza e la sua integrità, dando tutto il sostegno necessario per sviluppare pienamente il suo potenziale in quanto prestatrice di servizi ? * a livello internazionale, quali nuove iniziative devono essere prese nel campo della cooperazione allo sviluppo, in modo da rafforzare nel mondo la capacità della rete Croce Rossa/Mezzaluna Rossa, in modo che sia capace di rispondere ai bisogni in tempo di pace come durante i conflitti o le catastrofi ? La Conferenza avrà luogo tra oltre un anno ed è dunque troppo presto per considerare questi temi come definiti. Essi sono suscettibili di essere modificati da qui alla Conferenza Internazionale. Alcuni di questi temi sono in parte ripresi in un documento ufficiale che sarà largamente diffuso nella primavera 1998. Tuttavia, conviene notare che il documento ufficiale non esclude il contenuto dell'ordine del giorno definitivo della Conferenza. Seguito della XXVI Conferenza Internazionale Oltre ai temi scelti per la XXVII Conferenza Internazionale, una parte dei dibattiti dovranno essere dedicati al seguito della XXVI Conferenza Internazionale. La Commissione permanente chiederà agli Stati e alle componenti del Movimento di fornire delle informazioni su certe questioni trattate durante la XXVI Conferenza Internazionale e queste informazioni saranno comunicate alla XXVII Conferenza Internazionale. Traduzione di Luigi Micco (Istruttore D.I.U. - Benevento) Rivisto dal Prof.Paolo Benvenuti Presidente Commissione Nazionale CRI per la diffusione del DIU |