27 MAGGIO 1999 nr. 29 Notiziario a cura del Museo Internazionale Croce Rossa Castiglione delle Stiviere (MN) ---------------------------------------------------------------------------------- 1- ICRC NEWS in breve nr.20 del 20.5.99 (Traduzione di Luigi Micco) 2- Dichiarazione congiunta dei Consigli CICR e FICRMR sulla Crisi nei Balcani 3- Comunicato stampa nr. 99/30 sull'attivazione di un nuovo sito web CICR per facilitare i ricongiungimenti familiari Traduzione di Luigi Micco) 4- Relazione IV Meeting Regionale (Lazio) sulla C.R.Internazionale e il D.I.U. Aprilia 11.4.99 di Riccardo Brandizzi
5- Elenco degli Stati Parte del Trattato di Ottawa (rif. ultimo paragrafo articolo sulla prima riunione degli Stati Parte del Trattato, Maputo maggio 1999) Caffè nr.28.
-------- 1 --------- ICRC NEWS 20 FEDERAZIONE RUSSA/CAUCASO SETTENTRIONALE:CICR SOSPENDE OPERATO Facendo seguito al sequestro del delegato del CICR Geraldo Cruz Ribeiro a Nalchik, in Kabardino-Balkaria, sabato 15 maggio, il CICR ha preso la decisione di sospendere ogni azione tranne le attività di emergenza umanitarie nel Caucaso settentrionale in attesa di notizie incoraggianti. SIERRA LEONE:LA CROCE ROSSA E LA MEZZALUNA ROSSA TORNANO A FREETOWN I due componenti del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, il Comitato Internazionale della Croce Rossa e la Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rosse, insieme sono ritornati in Sierra Leone dal 17 maggio per riprendere le attività in favore di decine di migliaia di persone bisognose di un'urgente assistenza. REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO: LA CROCE ROSSA SEPPELLISCE I MORTI E ASSISTE LE VITTIME DELLE INCURSIONI AERE IN KIVU ORIENTALE Da giovedì 13 maggio, la squadra d'emergenza del CICR ha verificato le necessità delle famiglie direttamente colpite dal bombardamento di martedì su Goma e Uvira nel Kivu orientale, regione della Repubblica Democratica del Congo. SENEGAL: IL CICR AIUTA 10.500 DEPORTATI IN CASAMANCE In cooperazione con la divisione locale della Croce Rossa Senegalese in Ziguinchor, il CICR ha distribuito 83.5 tonnellate di riso e miglio a circa 10.500 deportati nel Casamance regione del Senegal dal 11 al 17 maggio. -------- 2 --------- Ginevra, 14 maggio 1999 DICHIARAZIONE CONGIUNTA DEL CONSIGLIO ESECUTIVO DELLA FEDERAZIONE E DEL CICR Profondamente colpiti dalle conseguenze umanitarie catastrofiche della crisi nei Balcani e dalle sofferenze fisiche e morali che essa infligge alle popolazioni che ne sono vittime. Coscienti della responsabilità che ricade su di loro in queste circostanze e della grande sfida al quale il Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa deve rispondere nella sua missione d'assistenza alle vittime di questi avvenimenti drammatici così come nella sua azione di protezione. La Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e il Comitato Internazionale della Croce Rossa fanno un nuovo e pressante appello ai governi affinchè assumano le gravi responsabilità che su di loro ricadono perché siano rispettate le norme del Diritto Internazionale Umanitario ed un accesso generalizzato delle organizzazioni umanitarie alle vittime, Fanno ugualmente appello a tutti i responsabili dei governi affinchè permettano ed appoggino un'assistenza umanitaria generosa e durevole a tutte le vittime, in particolare ai rifugiati ed alle persone deportate. Riaffermano la loro ferma volontà a perseguire e sviluppare con tutti i mezzi, l'azione umanitaria congiunta che il Movimento conduce dal mese di marzo nella regione.
Rivolgono alle Società di Croce Rossa dei Paesi direttamente colpiti da questi avvenimenti così come alle loro divisioni e sezioni locali, ai loro responsabili ed ai loro volontari, così come ai delegati del CICR e della Federazione Internazionale, un messaggio di ferma e calorosa solidarietà e d'incoraggiamento. Gli assicurano il loro totale appoggio nelle terribili prove che conoscono oggi questi Paesi. Essi esprimono anche la loro gratitudine a tutte le Società Nazionali che contribuiscono all'azione umanitaria in favore delle vittime di questa tragedia. -------- 3 --------- Comunicato stampa n. 99/ 30 19 maggio 1999 CRISI NEI BALCANI: IL CICR APRE SITO WEB PER I RICONGIUNGIMENTI FAMILIARI Oggi il CICR apre un sito Web speciale, come ausilio per il ripristino dei contatti tra i membri delle famiglie divise dalla crisi nei Balcani. Le persone ansiose di ritrovare i propri cari possono accedere al sito da qualsiasi computer collegato a Internet. Lo scopo di ciò è velocizzare i metodi tradizionali che mettono in contatto i parenti l'uno con l'altro. È la prima volta che il CICR usa Internet a questo scopo. Olga Villarrubia, che gestisce il sito presso la sede centrale del CICR, ha detto: "L'esodo di così tanta gente in breve tempo verso Paesi dove Internet è disponibile ed il fatto che molti rifugiati e deportati hanno familiarità con le moderne tecnologie, ci ha spinto a fare questo passo." Il CICR ha installato computer con modem da usare per interrogazioni nei suoi uffici in Albania, Macedonia, Iugoslavia e Bosnia-Herzegovina. Il servizio è anche disponibile negli uffici delle Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa di tutti Paesi che hanno ospitato rifugiati. Personale qualificato sarà a disposizione per dare una mano con il sistema. Il sito è accessibile all'indirizzo http://www.familylinks.icrc.org, o attraverso il noto sito Web del CICR: http://www.icrc.org Ci sono tre possibilità per le persone che desiderano contattare i propri parenti, che siano albanesi, serbi o d'altra origine etnica: - se conoscono l'indirizzo della persona che vogliono contattare, possono compilare una versione elettronica del modulo del "messaggio di Croce Rossa", che sarà inviato automaticamente alla Società Nazionale della Croce Rossa o della Mezzaluna Rossa del Paese competente e consegnato di persona al destinatario; - se non conoscono l'indirizzo, possono trovarlo consultando un elenco di persone registrate sul sito; - se risulta impossibile trovare il nome e l'indirizzo, il richiedente può registrare le sue informazioni sul sito, nella speranza che saranno consultate dai propri parenti. Le usuali regole della Croce Rossa relative alla tutela delle informazioni personali saranno rispettate. "È completamente a carico dell'individuo interessato decidere se mettere o non mettere il proprio nome sul sito," dice la Sig.ra Villarrubia. "Sarà spiegato chiaramente ai richiedenti che se lo faranno, i loro nomi saranno resi pubblici." Per le persone impossibilitate ad usare il servizio elettronico, i mezzi tradizionali di ripristino dei legami familiari (messaggi di Croce Rosse o bollettini radio) saranno sempre disponibili in tutti gli uffici del CICR e delle Società Nazionali. -------- 4 --------- Il giorno 11 aprile 1999 si é tenuto, presso la delegazione CRI di Aprilia, il 4ª Meeting Regionale sulla Croce Rossa Internazionale e sul Diritto Internazionale Umanitario. La manifestazione é stata organizzata con lo scopo di fornire, a tutti coloro che si battono quotidianamente per il rispetto dei diritti umani, un quadro sulla legislazione internazionale e sui possibili profili d'intervento attuabili in situazioni reali. I lavori, che hanno visto la partecipazione di una significativa rappresentanza di tutte le Componenti della Croce Rossa, sono stati aperti dall'avv. Franco Ciufo, Presidente del Comitato Provinciale di Latina che, nell'esprimere la propria soddisfazione per l'iniziativa, ha fatto il punto sulle attività di soccorso organizzate in sede locale in favore delle popolazioni balcaniche. Nel corso del meeting, si sono succeduti gli intervenuti delle VdS Barbara Scolart e Loredana Spezzaferro e di S.lla Maria Teresa Cicero Donati, che hanno riferito, nel complesso, sulla genesi del diritto umanitario e sulle Convenzioni di Ginevra ed i Protocolli del 1977, con particolare riferimento alle norme internazionali per la protezione della popolazione civile, argomento purtroppo di terribile attualità. In chiusura della manifestazione, é stato comunicato il programma del prossimo incontro sul Diritto Internazionale Umanitario, dal tema "Popolazioni in Movimento: Immigrati e Rifugiati". Eventuali interessati alla manifestazione, che avrà luogo in Frosinone il 29 maggio p.v., anziché, come precedentemente stabilito, il giorno 15, possono chiedere informazioni ad Andrea Marini, Istruttore di Diritto Internazionale Umanitario presso il Comitato Provinciale di Frosinone della Croce Rossa Italiana, al fax 0775.211373. Riccardo Brandizzi, DT D.I.U. VdS CRI Morlupo. -------- 5 --------- Elenco degli Stati Parte del Trattato di Ottawa In attach |